Che il nostro paese sia pieno di luoghi che tolgono il fiato è cosa ben nota. Tra i posti più particolari che ho visitato rientra assolutamente lui: il Tempio di Valadier di Genga, un tempio incastonato all’interno di una grotta nelle Marche. In questo articolo vi racconto qualcosa sulla sua storia, vi do indicazioni su come arrivare e dove parcheggiare e una curiosità che non potete perdervi.
Tempio di Valadier a Genga: cosa vedere
Il Tempio di Valadier a Genga è uno dei santuari più suggestivi delle Marche, e non solo. Si tratta di un santuario in stile neoclassico fatto costruire intorno al 1830 da Papa Leone XII, nativo di Genga, sul progetto del famoso architetto Valadier. Di forma ottagonale e costruito in travertino bianco è incastonato nella roccia che quasi tocca con la sua cupola di piombo. All’interno è molto semplice e sull’altare troviamo una statua realizzata in marmo bianco di Carrara da Antonio Canova, statua che rappresenta la Madonna col Bambino.
Come raggiungere il Tempio di Valadier e il sentiero fino alla grotta
Per raggiungere il Tempio di Valadier dovrete seguire le indicazioni per Genga, piccolo borgo in provincia di Ancona. Arrivati a destinazione trovate un piccolo parcheggio di fronte all’ingresso del sentiero e uno dall’altra parte della strada. Da lì prendete il sentiero che sale al tempio, una salita piuttosto ripida ma percorribile senza troppa fatica (a meno che le temperature siano alte) lunga circa 700 metri. Salendo avrete una vista panoramica sulla zona circostante, davvero bella. Considerate che vi trovate nel cuore del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, un parco dall’estrema bellezza.
Mentre salite i vostri passi saranno accompagnati dallo scorrere del fiume Sentino e dal canto degli uccelli. Arrivati al tempio verrete rapiti dalla sua bellezza. È un luogo di grande pace (a patto che non vi ci rechiate nei giorni festivi quando c’è “folla”). Io ci sono stata un giovedì ed eravamo in sei.
Santuario Madonna di Frasassi – Santa Maria Infra Saxa
Accanto al Tempio di Valadier vi è un piccolo santuario in parte scavato nella roccia viva. Si tratta del Santuario della Madonna di Frasassi, o Santa Maria Infra Saxa. Sapete che l’area un tempo era usata come luogo di rifugio dalla popolazione locale che si nascondeva per difendersi dai saccheggi?
Curiosità sul Tempio di Valadier
Vi avevo parlato all’inizio dell’articolo di una curiosità particolare che riguarda il Tempio di Valadier. Qui viene svolto uno dei più bei presepi viventi d’Italia. Io ci sono stata a maggio quindi non l’ho visto con i miei occhi ma immagino quanto possa essere bello! Sarà il luogo suggestivo, la bellezza di questo posto così particolare. Se potete non ve lo perdete!
Cosa vedere nei dintorni
Ora ti do qualche consiglio su cosa vedere nei dintorni del Tempio di Valadier. Ci sono, infatti, diverse attrazioni che meritano una visita. Una in particolare: le Grotte di Frasassi, una meraviglia tutta naturale che va vista almeno una volta nella vita. Oltre alle grotte vi consiglio di visitare il borgo di Genga, l’Abbazia di San Vittore e, se siete amanti del trekking, il sentiero che porta al Foro degli Occhialoni.
Se questo articolo ti è stato utile condividilo con altri viaggiatori sui canali social. Io ti aspetto sulle mie pagine Facebook, Instagram e Pinterest!
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:
E’ da tanto che vedo foto del Tempio di Valadier di Genga e mi ha incuriosito moltissimo. Grazie per queste preziose informazioni!
Era da un bel pò che volevo vederlo anch’io, se capiti in zona fermati per una visita 🙂