Quando a novembre del 2017 ho deciso di lasciare il mio lavoro di receptionist (Leggi qui Come è nato Wanderlustviola) per partire alla volta del Sud Est Asiatico una delle prime cose a cui ho pensato è stata: cosa porto con me in viaggio? Ovviamente è un dilemma per molti che si accingono a partire per questa meravigliosa regione della Terra e questo articolo vi sarà d’aiuto nel preparare il vostro zaino o la vostra valigia. Vediamo insieme quindi Cosa mettere in valigia per il Sud Est Asiatico.
Innanzitutto va detta una cosa. Il Sud Est Asiatico è una regione che copre un’area vastissima e comprende un totale di ben 11 stati tra cui Thailandia, Cambogia, Vietnam, Myanmar, Malesia, Indonesia. Vien facile capire, quindi, che cosa mettere in valigia per il Sud Est Asiatico dipende molto dal paese che scegliete di visitare e dal periodo in cui lo visiterete. Vediamo in generale di cosa potreste aver bisogno. Per i consigli specifici seguiranno articoli dedicati a ciascun paese (vi consiglio sempre di dare un’occhiata alle temperature medie del periodo in cui deciderete di partire in modo da farci un’idea degli indumenti da portare/scartare).
Seconda precisazione: nei mesi invernali, tra dicembre e febbraio, nelle zone interne e montuose può far abbastanza freddo la notte. Avrete quindi bisogno di indumenti come felpe e giacche. Nel SEA le stagioni si dividono in stagioni secche e stagioni umide. In ogni caso fa quasi sempre caldo. La differenza è data dal fatto che durante le stagioni umide possono verificarsi dei temporali.
Trolley o zaino?
Quando ho deciso di partire per la Thailandia non ho avuto il minimo dubbio: lo zaino mi è sembrato sin da subito il bagaglio perfetto! Innanzitutto la scelta dipende molto dal tipo di viaggio che state per fare. Se il vostro viaggio prevede il soggiorno su un’isola tutto il tempo e pochi spostamenti, va bene anche il trolley. Ma se decidete di spostarvi e il vostro è un viaggio itinerante che vi porterà alla scoperta del paese prescelto, non potrete che scegliere lo zaino. Questo vi permetterà degli spostamenti molto più semplici. Ad esempio non dovrete star lì a spostare e maneggiare la valigia mentre magari dovete salire su una barca o su un tuk tuk.
Io per il mio viaggio ho acquistato uno zaino Osprey modello Ariel da 55 litri, molto capiente. Adatto al trasporto di carichi significativi senza eccessivi sforzi grazie allo schienale regolabile e alla fascia lombare che aiuta a scaricare il peso sulle gambe. Dotato di diverse tasche, ha la copertura superiore rimovibile e copertura estraibile impermeabile. Io non posso far altro che consigliarvelo. Se volete dare un’occhiata al modello e ai colori potete farlo collegandovi qui.
Consigli su come fare la valigia per il Sud Est Asiatico
Devo dirvi la verità. Sapete che prima di partire ho disfatto lo zaino tante di quelle volte che stavo per piangere? Ovviamente, alla fine, è stato più semplice del previsto dividere quello che reputavo fondamentale e quello che potevo tranquillamente evitare di portare con me. In fondo dovevo star fuori tre mesi. Immaginate cosa significasse scegliere gli indumenti che avrei dovuto indossare per i tre mesi seguenti.
Vi svelo un segreto. Per fare la valigia senza stress non dovrete far altro che mettere tutto sul letto e selezionare le cose che reputate fondamentali. Una volta scartate le prime cose, mettetele via e rifate lo stesso più volte. Vi ritroverete così con il minimo indispensabile (considerando che dovrete portare lo zaino sulle spalle se scegliete questa opzione).
Nel Sud Est Asiatico trovate lavanderie ovunque e potrete lavare le vostre cose in viaggio, magari approfittandone quando vi fermerete qualche giorno in un luogo piuttosto che un altro. Avrete così sempre vestiti puliti a disposizione e non avrete bisogno di portare con voi l’intero armadio. Inoltre, state partendo in paesi dove potrete fare acquisti a prezzi super vantaggiosi! Un motivo in più per partire con lo spazio in valigia per un pò di shopping! Non credete?
Cosa mettere in valigia per il Sud Est Asiatico: l’abbigliamento
Vestiti
Nel SEA le temperature sono sempre alte quasi ovunque e vi basterà portare con voi abbigliamento estivo. Per quanto riguarda i vestiti vi consiglio quelli in cotone o lino, così eviterete di sciogliervi per il caldo. Vanno bene t-shirt a maniche corte e pantaloncini per gli uomini, mentre sconsiglio gli shorts per le donne. Potete portare con voi senza problemi delle canotte ma quando visiterete luoghi sacri ricordatevi un foulard da mettere sulle spalle. Attenzione anche ai vestiti troppo corti. Nei luoghi sacri o durante le visite ai palazzi reali è necessario avere spalle e gambe coperte.
Io consiglio vestiti lunghi almeno al polpaccio, magari di quelli colorati e fotogenici se desiderate scattare belle foto. Perfetti anche i pantaloni lunghi e comodi. Io consiglio quelli che hanno l’elastico alla caviglia, che restano morbidi e non segnano troppo le curve.
Foulard
Tornado al foulard, vi sarà molto utile anche quando entrerete in metropolitana, sui taxi o in uno dei tanti 7/11 (negozi in cui trovate di tutto, dal cibo agli insetticida). Se vi state chiedendo perché è bene coprirsi in queste occasioni ve lo spiego subito: l’aria condizionata. Eccessiva. L’escursione termica tra l’esterno e l’interno è a dir poco impressionante.
Cappelli, occhiali e attrezzatura per escursioni particolari
Ottimi, se vi piace usarli, sono i cappelli (vi capiterà di fare delle escursioni o comunque di girare con temperature esagerate, quindi coprire la testa può essere utile). E non dimenticate gli occhiali da sole…la luce è a dir poco accecante! Ricordatevi, inoltre, un paio di felpe o maglie a maniche lunghe per la sera e per le zone più fresche, come ad esempio le zone montuose. Se avete intenzione di fare delle escursioni in montagna o su un vulcano, mi raccomando, portate con voi l’abbigliamento adatto. Per queste escursioni spesso si parte in tarda notte e le temperature, a determinate altitudini, possono essere piuttosto basse. Ovviamente costumi se vi recate su un’isola!
Le scarpe
Altro quesito: che tipo di scarpe portare con sé in viaggio nel Sud Est Asiatico? Sicuramente sono ottime delle scarpe da ginnastica, che siano il più comode possibile per le lunghe camminate. Scegliete, mi raccomando, una scarpa da viaggio che sia traspirante. Sceglietele adatte a diversi tipi di terreni e che abbiamo la suola vibram, perfetta per le escursioni. Portate con voi anche sandali, infradito o un tipo di calzatura che si possa togliere e rimettere con facilità perché, ad esempio, nella maggior parte dei templi è necessario entrare scalzi. Con questo tipo di calzature non avrete problemi nel togliere continuamente le scarpe. Le infradito vi torneranno utili per la spiaggia, per la doccia e per tutti quei momenti in cui i vostri piedi chiederanno pietà per i km percorsi.

Cosa mettere in valigia per il Sud Est Asiatico: Beauty-case
Secondo me il beauty case per un viaggio nel SEA deve essere composto da poche cose: crema solare e pochi trucchi (evitate di truccarvi, con il troppo caldo vi colerà tutto!). Perfetto anche il sapone di marsiglia per le volte in cui vorrete lavare a mano le vostre cose, spazzolino e dentifricio, un rasoio, tagliaunghie e pinze per le sopracciglia, e un kit di pronto soccorso di cui però vi parlerò in un prossimo articolo. Ma, volendo, potrete sempre acquistare tutto direttamente sul posto.
Accessori
Un capitolo a parte andrebbe scritto sugli accessori da portare con sé. Se avete intenzione di fare un viaggio in stile backpacker, quindi zaino in spalla, ci sono degli accessori che dovrete necessariamente portare con voi. Tra questi ve ne suggerisco qualcuno. Cliccando sul prodotto verrete reindirizzati alla relativa pagina di Amazon. Acquistando tramite link di affiliazione mi permetterete di guadagnare una piccola commissione senza alcun costo aggiuntivo per voi.
- un k-way a mantella che potrete riporre comodamente nello zaino o nella valigia ed occupa pochissimo spazio;
- una coperta termica o di pile che potrebbe tornarvi utile qualora decideste di fare delle escursioni in zone dalle basse temperature o sui mezzi di trasporto;
- una mosquito net, indispensabile se volete dormire sogni tranquilli! Molte strutture ce l’hanno già in dotazione, ma sappiate che anche le strutture più costose hanno degli spazi (nel bagno, sul tetto o sotto la porta) da cui potrebbero entrare animali, dagli insetti ai topi (ebbene si!). Avere una mosquito net vi farà dormire comodamente senza pensieri. Utile può essere quella a forma di tenda, anche se potrebbe risultare scomoda da portare in viaggio una volta chiusa;
- una cintura porta-soldi in cui potrete riporre soldi, carte di credito e oggetti di valore. È estremamente comoda perché può essere indossata sotto i vestiti;
- un telo in microfibra che si asciuga in un attimo e vi farà risparmiare un sacco di spazio nello zaino;
- un cuscino gonfiabile che, oltre ad occupare pochissimo spazio, vi sarà utile quando vi ritroverete a dormire con cuscini quasi inesistenti;
- una borraccia per avere sempre con voi acqua fresca, come questa della Hydro Flask di cui ti parlo in questo articolo;
- lucchetti per lo zaino e le cose di valore;
- posate da campeggio, utilissime nel caso in cui vi ritroviate a mangiare street food e non volete farlo con le mani;
- filo e mollette per stendere gli indumenti che lavate a mano;
- una mascherina per gli occhi, utile soprattutto nel caso di lunghi viaggi sia in aereo che in autobus o treni notturni;
- un adattatore di corrente per la vostra attrezzatura elettronica;
- una torcia (vi sono villaggi o zone in cui al calare della sera l’elettricità manca, quindi avere con sé una torcia o una lampada da campeggio può risultare davvero utile);
- un coltellino multiuso (attenzione in caso di spostamenti in aereo a lasciarlo nello zaino che va in stiva e a non inserirlo nel bagaglio a mano, potrebbero sequestrarvelo);
- uno zainetto da usare quotidianamente;
- una copertura impermeabile per lo zaino (se non in dotazione) – ovviamente sceglietela in base alla capienza dello zaino;
- dei moschettoni, utili per appendere oggetti allo zaino, ad esempio la borraccia;
- un caricabatterie portatile per il cellulare;
- e tutti quegli accessori che utilizzerete per immortalare le vostre avventure come la macchina fotografica, una action cam, schede di memoria (scatterete migliaia di foto, credetemi), e un diario di viaggio su cui scrivere ricordi e pensieri.
Cosa mettere in valigia per il Sud Est Asiatico: i documenti
Ultimo capitolo, ma non per questo meno importante va riservato ai documenti da avere con sé in viaggio. Questo vale per il Sud Est Asiatico ma in generale per qualsiasi paese. Le tre cose fondamentali sono: il biglietto, il passaporto e i soldi. In più eventuali visti e fotocopie dei documenti in modo da averle sempre con voi quando siete in giro e lasciare il passaporto comodamente chiuso in cassaforte.
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Ho trovato molto utile il tuo articolo. Pur non avendo un programma a breve nel Sud Est Asiatico, è una porzione di mondo ch emi attira tantissimo e che un giorno vorrei avere il piacere di visitare ed avere quante più informazioni possibili da chi c’è già stato lo trovo quasi indispensabile.
Ciao Veronica 🙂 Grazie per il commento! Mi fa piacere il mio articolo possa esserti utile
Ho letto l’articolo con nostalgia di quel tempo in cui stavo preparando le valige (ovvero, gli zaini!) per il Sud-est asiatico!
Questa guida è utilissima! Le uniche che mi sentirei di aggiungere, perchè per me sono state molto utili per non morire quando le varie arie condizionati si scontrano col sudore sulla pelle, sono qualche tunica/camicia/maglia leggera, di cotone, a maniche lunghe e del borotalco (che comunque vendono dappertutto).
Ciao Giorgia 🙂 Grazie per il tuo commento. Mi fa piacere tu abbia aggiunto qualcosa alla lista delle cose da portare!
Del Sud Est Asiatico sono stata solo in Vietnam quest’anno, e solo per una settimana, quindi non ho dovuto fare chissà che bagaglio, ma mi è bastato comunque per apprendere la lezione fondamentale che giustamente citi anche tu: niente trucco perché cola letteralmente! Durante una gita ho visto tante persone andare in giro letteralmente con l’asciugamano sulle spalle. E mica eravamo al mare, ma in montagna! Un incubo 😀
Ahahah ciao cara 🙂 Si, il trucco è meglio lasciarlo a casa o usarlo (Poco) solo nel caso di qualcosa di particolare. Immagino che caldo, io spero di visitare presto il Vietnam!!
Io credo porterei pochi vestiti e litri di repellente per zanzare. Spero di poter “incontrare” il sud-est asiatico nel prossimo inverno.
Ciao Giovy 🙂 Te lo auguro davvero allora!! Grazie per il commento!
Tanti anni fa comprai abiti in viaggio, erano comodi e freschi oltre che molto particolari ed anche colorati. Quelli portati da casa li imbustai nei sacchetti i per l’umidità
Ciao Julia 🙂 Grazie per il commento! Alla fine anche io molti dei vestiti portati da casa non li ho mai usati perché ne comprai di stupendi in viaggio!
Consigli utilissimi! Io il foulard in genere me lo dimentico salvo poi rimpiangere di averlo lasciato a casa! Aggiungo, se posso, asciugamanino in stile giapponese se prevedere trekking perché si suda un bel po’
Ciao Virginia 🙂 Grazie per il commento! Per fortuna che di foulard colorati se ne trovano! Per l’asciugamano stile giapponese hai ragione 😉 Utilissimo!
E’ una parte di mondo che non conosco e che mi attira tantissimo. Molto utili i tuoi consigli sulle cose da portare e soprattutto su quelle da non portare. Tra gli accessori credo sia utilissima la zanzariera
Ciao Antonella 🙂 La zanzariera la trovo FONDAMENTALE. Senza il viaggio può diventare stressante, soprattutto se si scelgono strutture che non sono lussuose 🙂
Una lista molto molto utile. Io rivedendo la tua lista e i tuoi suggerimenti ho fatto mente locale, sulle cose utili che consigli, ma che effettivamente mi mancano. Tra queste la cintura porta-soldi che è comoda da indossare, quando magari si fanno viaggi su treni o autobus, o comunque per sicurezza, in generale.
Mi manca anche una coperta termica. e la mosquito net, sono cose che dovrò comprare il prima possibile perché molto utili.
In più io di solito porto con me un adattatore per le prese di corrente, e anche un paio di power bank..
Ciao Martina 🙂 Si, la mosquito net in paesi tropicali è un must! Grazie per il suggerimento sulle power bank e l’adattatore 😉
wow super dettagliata, fantastico! Io ho portato lo zaino in Norvegia e per il peso quasi ci lasciavo la schiena. Quest’anno sarei andata in Asia e avevo già una lista di cose da portare in mente, pero la tua è super completa 🙂
Ciao Erminia 🙂 Grazie, mi fa piacere che tu abbia trovato utile il mio articolo! Ho bellissimi ricordi del viaggio in Asia, spero tu possa presto costruirne dei tuoi