Dal momento in cui è stata annunciata la Brexit, uno dei pensieri maggiori per i viaggiatori che desiderano viaggiare verso il Regno Unito è: quali documenti sono necessari per un viaggio? È necessario il passaporto o basta semplicemente la carta di identità valida per l’espatrio? Facciamo chiarezza e vediamo insieme come è cambiata la normativa per i viaggiatori e come visitare Londra e il Regno Unito dopo la Brexit.
Visitare Londra e il Regno Unito dopo la Brexit
Ma che cos’è in poche parole la Brexit? Con il termine Brexit ci si riferisce all’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, processo iniziato nel 2017 e finalizzato il 1 gennaio 2021. Fino al 1 ottobre 2021 le regole non erano cambiate e per recarsi nel Regno Unito era sufficiente la carta di identità valida per l’espatrio. Dal 2 ottobre 2021, invece, tutti i cittadini europei che intendono recarsi a Londra o nel Regno Unito devono essere in possesso del passaporto biometrico con validità residua di almeno 6 mesi.
Ci sono, però, delle eccezioni per l’utilizzo della sola carta di identità valida per l’espatrio. Non è necessario il passaporto per i lavoratori transfrontalieri, i cittadini comunitari in possesso di “Settled” o “Pre-Settled status”, i cittadini comunitari con permesso per ricongiungimento familiare all’interno dello EU Settlement Scheme e i cittadini comunitari con permesso per visite sanitarie nel Regno Unito.

Visto di ingresso
A seguito della Brexit non è necessario il visto d’ingresso per viaggi di piacere se la permanenza è inferiore ai 6 mesi. È richiesto il visto nel caso in cui ci si rechi nel Regno Unito per studio o per lavoro (questo vale per i cittadini comunitari non residenti nel Paese al 31 dicembre 2020), così come per la ricerca di un impiego, per tirocinio (anche non retribuito) o collaborazioni come lavori au pair.
Paesi per cui valgono le regole del dopo Brexit
Le regole sopra indicate valgono per Inghilterra, Scozia, Irlanda del Nord e Galles. Non valgono per l’Irlanda, indipendente dal Regno Unito dal 1922. Prima di partire vi consiglio sempre di consultare la scheda del paese di destinazione sul sito Viaggiaresicuri.it della Farnesina.
Siete già stati nel Regno Unito? O avete intenzione di andarci presto? Io sono stata a Londra ben sei volte e mi sono ripromessa di tornare non appena saranno terminati i lavori di ristrutturazione del Big Ben!