Cosa vedere a Fuerteventura nel nord dell’isola? Vi spiego quali sono le attrattive più importanti dell’isola di Fuerteventura e quelle che sono un must, senza aver visto le quali non si può andar via!
Cosa vedere a Fuerteventura nord: Corralejo
Corralejo: Piccola cittadina affacciata sul mare cristallino, presenta tutte le caratteristiche delle località turistiche di mare. Stabilimenti, vie piene di negozi di souvenir, ristoranti, pub dove la sera si possono gustare cocktail con musica dal vivo, il porto con le tante barche parcheggiate, una lunga passeggiata lungomare.
La vita a Corrallejo è comunque tranquilla, nonostante i molti turisti. E’ una delle mete dove vivono la maggior parte degli Italiani.
Da vedere a Corralejo c’è sicuramente il vulcano! Si trova proprio alle spalle della cittadina e trovare la strada per arrivarci non è stato molto semplice…Alla fine ce l’ho fatta! E per fortuna, perché ciò che si vede dalla cima del vulcano è spettacolare! Le distese infinite dell’isola interrotte dalle tante vette che spezzano quella linea dritta all’orizzonte blu. Meraviglioso! Bellissima è la strada sterrata e il successivo sentiero che portano alla montagna. Un’esperienza da provare!
Da Corralejo si possono raggiungere numerose località.
Seguendo la costa, e precisamente una strada sterrata che percorre tutto il lungomare, Calle Majanicho, a nord dell’isola si arriva ad una caletta, più precisamente Caleta del Marrajo, un insieme di spiagge dall’acqua cristallina e calda dove poter fare un bel bagno e rilassarsi all’interno di una delle tante costruzioni in pietra disseminate su tutte le spiagge dell’isola.
Cosa vedere a Fuerteventura nord: El Cotillo
Situata a destra del Faro del Toston, ciò che colpisce di questa località è proprio il cambiamento di territorio rispetto a Corralejo e agli stessi scenari che si vedono sulla sinistra del paese di El Cotillo. Spiaggia bianca e fine, a tratti scogli di un nero piombo, acqua che va dal trasparente al verde, fino al turchese. E’ sicuramente il luogo dove si ha l’acqua più calda e piacevole per un tuffo, dato che queste spiagge sono abbastanza riparate dalle correnti fredde dell’oceano e questo fa sì che, rispetto al resto dell’isola, non si abbiano temperature gelide in acqua!
Questo è uno dei luoghi che più mi è piaciuto dell’isola. Guardando le foto di Fuerteventura viene in mente uno di quei posti tropicali, magari caraibici che spesso vediamo sulle riviste di viaggio…E pensare che è così vicino a noi!
Il paesino di El Cotillo è, poi, un piccolo paese di pescatori e mi ha lasciato senza fiato! Quelle grandi scogliere nere, nelle quali si aprono delle grandi spiagge frequentate soprattutto dagli amanti degli sport acquatici, per le grandi onde che questo tratto di isola sa regalare e per il forte vento. E’ sicuramente una meta molto frequentata dai surfisti.
Arrivati a El Cotillo ciò che regala un sorriso è una cosa molto particolare: delle grandi immagini del luogo stesso riprodotte sui muri di alcune case. L’ho trovata una cosa molto carina per pubblicizzare i luoghi nascosti di questo paesino. Si può visitare il “Castillo del Tostòn“, una torre di forma circolare realizzata con le pietre prese da una cava dell’isola stessa. La storia di questo “castello” inizia nel XV secolo, costruita a difesa degli attacchi dei pirati berberi. Oggi centro d’informazione turistica e luogo in cui vengono realizzate anche esposizioni, si può visitare, se non ricordo male, con un piccolo contributo di circa 2€.
La costa a El Cotillo e i “barrancos”
Da questa parte del paese si ha una visione allargata sul territorio circostante. Le grandi distese desertiche e rocciose alle proprie spalle, l’oceano di fronte e grandi scogliere su cui si infrangono, con molto rumore, le onde blu.
Numerose strade sterrate percorrono la parte superiore delle scogliere, su cui resta comunque facile spostarsi in macchina. Seguendo la costa verso sinistra del paesino di El Cotillo, si percorre una strada sterrata che porta fino ad una delle manifestazioni più belle della natura in questa isola! I barrancos! Qui vicino a El Cotillo ce n’è uno che è chiamato “Barranco de los encantados”. Io, sinceramente, sono rimasta solo incantata dal pensiero di tanta acqua, quando l’isola adesso è praticamente desertica! Per il resto si tratta di un semplice corso d’acqua prosciugato. Per un barranco migliore vi indirizzerò in seguito.
La zona intorno a Lajares
Consiglio, a questo punto, di prendere la strada che da El Cotillo porta a Lajares, piccolo paesino dell’entroterra, perché qui si può ammirare qualcosa di stupefacente!
Arrivati alla rotatoria che collega i due paesi, scorgerete sulla destra una strada di terra, praticamente quasi non segnalata dal Gps, ma che voi prenderete e percorrerete tenendo sempre la destra. Parcheggiate e scendete dalla macchina, a meno che non abbiate un fuoristrada che non rischia di restare bloccato nella sabbia. Si trova qui il letto di un fiume, o meglio dire tre antichi fiumi che si congiungevano non so quanti secoli fa, che hanno dato vita a uno spettacolo straordinario!
Il letto del fiume, chiamato, Canada Melìan, praticamente sabbioso, può essere percorso, ma per vedere il Barranco di cui parlavo prima, occorre proseguire andando a sinistra. Arriverete dopo un pò di strada di fronte ad un bivio, ossia, tre strade. Quale prendo vi chiederete?! La seconda, quella centrale. Il Barranco del Jable. Prendete la prima stradina a destra, dopo circa 100 m. Sembra di essere tra le pareti di un canyon in miniatura (queste superano di rado i 2,50m). Qui sotto nella galleria potete vedere alcune foto scattate all’interno del Barranco.
Nella parte centrale dell’isola, situata a sud di Puerto del Rosario, si trova la località di Caleta de Fuste, una cittadina molto carina e turistica. Hotel, golf club, negozi di souvenir e una bella spiaggia. Non perdetevi la prossima guida in cui vi parlerò di cosa vedere a Fuerteventura “sud”! Percorreremo insieme la strada che dal nord, da Corralejo, porta all’estremo sud, sulla spiaggia di Cofete, una delle meraviglie di Fuerteventura, facendo tappa ad Ajuy!
Non perderti le foto dei miei viaggi sulla pagina Instagram!
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: