Ciao amici! Se siete su questa pagina è perchè state cercando info su Cosa vedere a Civita di Bagnoregio, la Città che muore, uno dei borghi più belli d’Italia!
Meravigliosa cittadina in provincia di Viterbo, fondata dagli Etruschi circa 2500 anni fa, è denominata “città che muore” a causa della sua ubicazione. Luogo di nascita di San Bonaventura, del quale era situata qui la casa di nascita caduta in parte con una frana, Civita di Bagnoregio iniziò il suo declino intorno al 16° secolo. Questo a causa dell’instabilità del terreno su cui sorge, che porterà l’abbandono della cittadina dove oggi vivono soltanto 7 persone.
Il territorio su cui sorge e il prezzo d’ingresso:
La conformazione del territorio ha reso difficile vivere in questo luogo affacciato sulla Valle del Tevere e situato vicino al Lago di Bolsena. L’erosione a cui è sottoposta la roccia potrebbe portare alla formazione di frane.
E’ situata sopra uno sperone composto da due tipi differenti di rocce. Una roccia argillosa, particolarmente soggetta all’erosione da parte dei due torrenti sottostanti, e una parte superiore di roccia tufacea e di origine lavica. Per poterla raggiungere occorre attraversare un ponte risalente agli anni ’60, lungo circa 300 metri, che porta all’unica porta d’accesso superstite. L’ingresso ha un costo di 3,00 €.
Il nome e cosa vedere a Civita di Bagnoregio:
Il nome deriva dal longobardo Balneum Regis e una leggenda narra vi fossero qui delle terme che guarirono una ferita al re longobardo Desiderio.
Originariamente la cittadina presentava 5 porte d’accesso, delle quali oggi ne resta soltanto una, la Porta di Santa Maria o della Cava. La porta vi darà accesso ad un luogo magico, misterioso, fantastico! Si perché a Civita di Bagnoregio si ha la sensazione di tornare indietro nel tempo, al Medioevo. Il tempo qui sembra quasi essersi fermato.
La cittadina, infatti, presenta un’urbanistica di impronta etrusca e romana con i suoi cardi e decumani, e un’architettura medievale e rinascimentale. Il mondo qui si è fermato, anche se la cittadina sembra destinata ad un orrendo destino! Recenti studi hanno valutato che ogni anno perde circa 7 cm a causa dell’incessante erosione che aveva visti impegnati anche etruschi e romani.
Diciamo che costruirla su uno sperone di roccia friabile non era stata affatto una bella idea, tanto che sin da subito etruschi e romani realizzarono opere per il suo mantenimento. Queste opere furono abbandonate dai successori portando un declino e successivo abbandono del luogo da parte dei suoi abitanti.
I calanchi e il destino di Civita di Bagnoregio:
Caratterizzata da case basse con piccoli balconi, questa cittadina ha una bellissima vista panoramica sulla valle sottostante, la Valle dei Calanchi. I calanchi sono dei solchi del terreno che si formano a causa dell’erosione che va ad agire su rocce argillose. Questi solchi si accentuano e si allungano rapidamente ramificandosi. Si tratta di uno spettacolo unico. Vedere Civita di Bagnoregio da lontano regala una visuale davvero bella. E se si guarda la contrapposizione dei colori dorati della cittadina con quelli aspri del territorio circostante si rimane stupefatti. Nonostante le opere di risanamento questo luogo sarà, un giorno, destinato a morire.
Dovrete visitarla interamente a piedi. Curiosate tra i vicoli, godetevi lo splendido panorama sulla valle. Visitate la bella Chiesa di San Donato, al cui interno si trova un crocefisso della scuola di Donatello. Sorseggiate un bicchiere di vino in uno dei bar che danno sulla piazza principale e godetevi il tempo trascorso qui. Non ve ne pentirete.
Potete accompagnare Civita di Bagnoregio con una visita alle cittadine di Bolsena e Montefiascone.
Per avere maggiori informazioni sulla cittadina ti consiglio di visitare il sito ufficiale del comune.