Siviglia è stata una delle città che ho visitato durante i 15 giorni di on the road in Spagna ed è una città ricca di attrazioni da vedere e alcune davvero iconiche che proprio non potete perdere! In questo articolo vi do qualche consiglio su cosa vedere a Siviglia in due giorni.
Cosa vedere a Siviglia in due giorni: le attrazioni imperdibili!
Come vi ho già anticipato Siviglia è una città ricca di cose da vedere e due giorni potrebbero essere pochi per visitarla con calma. Se, però, come me avete solo un weekend a disposizione potete seguire l’itinerario che ho seguito io e visitare così le attrazioni principali. In fondo, se ci pensate, potete sempre tornarci in futuro per visitare ciò che non siete riusciti a vedere la prima volta. Sarà che la Spagna è talmente bella e si sta così bene che è sempre un piacere tornarci, non credete?
Plaza de España
Una delle prime cose che si inserisce sulla lista di cosa vedere a Siviglia è la sua piazza principale, Plaza de España. Quando ho visto Plaza de España per la prima volta sono rimasta senza parole. Dirvi che è una bella piazza è davvero riduttivo. È la piazza più bella che io abbia mai visitato in viaggio finora. Realizzata tra il 1914 e il 1928 in occasione dell’Esposizione Ibero-Americana del 1929, Plaza de España a Siviglia fu una delle attrazioni principali dell’esposizione ed una delle più costose. Misura ben 50.000 mq di cui 19.000 edificati. Ma perché è così spettacolare? Per l’unione di tanti stili, per le costruzioni in mattoni a vista, per i marmi e per le ceramiche che la adornano.
Attraversata da un canale di 515 metri percorribile in barca a remi, Plaza de España ha una forma semicircolare, come una “U”, a rappresentare l’abbraccio della Spagna alle sue colonie. Sapete che, infatti, è orientata verso le Americhe? Il canale è attraversato da quattro ponti che rappresentano i quattro antichi regni di Spagna e panche ed ornamenti in ceramica adornano la piazza. È forse questa una delle cose più belle e particolari di questa piazza. Sui muri retrostanti delle panche sono rappresentate le 48 province spagnole e ciascuna decorazione raffigura mappe o eventi importanti legati a ciascuna provincia. Le Isole Canarie in questo caso non sono considerate singolarmente ma come arcipelago.
In occasione del mio on the road in Spagna di 15 giorni mi sono divertita a scattare foto in tutte le province che avrei visitato: Barcellona, Valencia, Granada, Malaga, Cordoba, Cadiz e Zaragoza!
Plaza de España a Siviglia è stata utilizzata come set per diversi film tra cui Star Wars e Lawrence d’Arabia! È aperta tutti i giorni dalle 8 alle 22 e l’ingresso è gratuito.
Volete foto perfette? Allora vi consiglio di venire qui al mattino presto se non volete incontrare la folla.
Parco di Maria Luisa
Proprio adiacente Plaza de España c’è il Parco di Maria Luisa, una vera e propria oasi di pace in città. Molti non lo sapranno ma la piazza in realtà si trova proprio all’interno del parco. Fu realizzato a metà del 1800 ed oggi al suo interno si trovano numerose specie di piante provenienti da ogni parte del mondo, laghetti artificiali in cui nuotano simpatiche paperelle e angoli di pace dove potersi sedere e rilassarsi magari in una giornata di forte caldo estivo (a Siviglia può far davvero caldo!).
Il parco prende il nome da Maria Luisa di Borbone che a fine ‘800 donò una parte dei giardini alla città di Siviglia. Sono stata a Siviglia nel periodo della Feria de Abril e la città era in fermento. Local o turisti in abiti tradizionali, carrozze trainate da cavalli, atmosfera di festa. Tutto questa si respirava anche nel parco che in spagnolo si chiama Parque de Maria Luisa.
È aperto tutti i giorni dalle 9 alle 22 e l’ingresso è gratuito.
Quartiere di Santa Cruz
Una visita a Siviglia è completa solo se ci si reca nel vecchio quartiere ebraico, il quartiere di Santa Cruz. Se siete alla ricerca di un quartiere pittoresco e caratteristico è qui che dovete recarvi. E lo farete quasi senza saperlo perché è proprio qui che si trovano alcune delle attrazioni principali della città: l’Alcazar, l’Archivio de las Indias e la cattedrale, Calle Mateos Gagos – la via principale di Siviglia.
Alcazar de Sevilla
Questo complesso di palazzi caratterizzati da diversi stili architettonici, è circondato da mura fortificate ed è situato nel centro città. Il Real Alcazar de Sevilla è una delle attrazioni più visitate della città, patrimonio Unesco dal 1987. Copre una superficie di ben 17.000 mq e fu costruito durante la dominazione araba. É un’attrazione da visitare assolutamente per le sue bellissime stanze e i cortili come il Patio del Yeso e il Patio de las Doncellas (Patio delle Vergini), uno dei più belli dell’Alcazar.
Da non perdere i giardini che con i loro 7 ettari coprono ben il 75% della superficie totale dell’Alcazar. Laghetti, piscine e canali di irrigazione e oltre 20 mila piante di circa 200 specie provenienti da tutto il mondo.
Vi consiglio di prenotare il biglietto in anticipo e se desiderate visitarlo senza folla fatelo al mattino presto o nel tardo pomeriggio.
- Orari di ingresso: dal 01/04 al 28/10 dalle 09:30 alle 20:00 (ultimo ingresso alle ore 19:00); dal 29/10 al 31/03 dalle 09:30 alle 18:00 (ultimo ingresso alle ore 17:00)
- Prezzo dei biglietti: € 13,50 Intero / € 6,00 Over 65 e studenti dai 14 ai 30 anni con presentazione della documentazione necessaria / Gratuito da aprile a settembre dalle 18 alle 19 e da ottobre a marzo dalle 16 alle 17
Torre dell’oro
La Torre dell’Oro è considerato uno dei simboli della città di Siviglia ed è visitabile in quanto ospita oggi il Museo Navale. Vi starete chiedendo da cosa deriva il suo nome, vero? Ci sono due spiegazioni: per le ceramiche con i loro riflessi dorati oppure – ipotesi però non confermata – perché era qui che veniva depositato l’oro proveniente dalle spedizioni nel Nuovo Mondo.
La Torre dell’Oro è vicinissima al centro città e si trova sul Paseo de Cristobal Colon, un bel viale lungo il fiume Guadalquivir. Se volete visitare questa vecchia torre di guardia, edificata dai Mori nel XIII secolo sappiate che è aperta dal lunedì al venerdì dalle 09:30 alle 19:00 e sabato, domenica e festivi dalle 10:30 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 19:00. L’ingresso è libero ma viene richiesto un contributo volontario di 3€ per sostenere il museo.
Archivio de las Indias
Situato in Plaza del Triunfo, proprio di fronte alla Cattedrale di Siviglia, l’Archivio de las Indias è un edificio molto importante. Sia l’edificio stesso che ciò che all’interno vi è conservato sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità nel 1987. Ma cos’è che è conservato nell’Archivio de las Indias? Come può suggerire il nome, su un totale di 9km di scaffalature, sono conservati i documenti relativi all’Impero Spagnolo e alle sue colonie nelle Americhe e nelle Filippine.
Dai primi Conquistadores fino al XIX secolo, che segnò la fine del periodo coloniale, tra i documenti troviamo lettere e mappe di città coloniali per un totale di oltre 43.000 volumi oggi in gran parte digitalizzati per una migliore conservazione dei documenti originali.
L’ingresso è gratuito e si può visitare (ad esclusione delle sale delle consultazioni) dal lunedì al sabato dalle 09:30 alle 17:00 e nei giorni festivi dalle 10:00 alle 14:00.
Cattedrale de Siviglia e Giralda
Da vedere assolutamente a Siviglia è la Cattedrale di Santa Maria delle Sede con la bellissima torre nota come La Giralda. La cattedrale di Siviglia fu edificata nel 1401 su un’antica moschea che era stata demolita ed è la più grande cattedrale di Spagna. É una bellissima costruzione in stile gotico (anche se nel corso dei secoli ha subito numerose modifiche e aggiunte in stili differenti) ed è la terza chiesa più grande al mondo! La sua superficie, pensate, occupa circa 11.000 mq e dal 1987 è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Della vecchia moschea sulla quale fu costruita la cattedrale resta il minareto, la Giralda appunto, che oggi è il simbolo della città di Siviglia. È possibile salire sulla torre alta ben 104 metri ed ammirare Siviglia dall’alto! Considerando che si tratta di una delle attrazioni più visitate della città vi consiglio di acquistare i biglietti in anticipo direttamente sul sito ufficiale (per la Giralda in particolare ci sono posti limitati ogni giorno).
- Orari di ingresso: dal lunedì al sabato dalle ore 10:45 alle 19:00 / domenica dalle 14:30 alle 19:00
- Prezzo di ingresso cattedrale e Giralda con audioguida inclusa disponibile anche in italiano: adulti € 16; studenti 14-25 anni e over 65 € 11; bambini fino a 13 anni € 5
Corso Mateos Gago e sosta tapas
Proseguiamo la passeggiata a Siviglia imboccando la strada che si trova proprio di fronte alla Giralda, Calle Mateos Gago. Questa via pedonale, una delle più importanti della città, fu intitolata a Mateos Gago, professore di teologia all’Università di Siviglia ed è ricca di bar e ristoranti dove fermarsi per mangiare tapas e rinfrescarsi con una buona cerveza.
Vi consiglio di fermarvi da Cerveceria Giralda Bar, un tapas bar – e non solo – situato a pochi passi da La Giralda. Si tratta di un locale davvero unico, ricavato all’interno di un vecchio bagno arabo. In due abbiamo speso circa 25€ per cinque tapas e due birre. E le tapas, fidatevi, erano davvero buone e alcune ricercate. Un esempio? Il filetto di maiale con salsa al whisky.
Museo de Bellas Artes
Se siete amanti dell’arte e nei vostri viaggi proprio non può mancare un visita ad un museo allora vi consiglio di visitare il Museo de Bellas Artes, che un tempo era un convento. Per la grande qualità delle opere esposte è considerato il museo più importante d’Andalusia e il secondo più importante di Spagna dopo il Museo del Prado a Madrid. Nel museo, che fu inaugurato nel 1841 e che è caratterizzato da 14 sale e si sviluppa intorno a 3 patii decorati con alberi e fiori, si trovano opere pittoriche e scultoree di artisti spagnoli e non solo.
- Orari di ingresso: chiuso il lunedì; da martedì a sabato dalle ore 09:00 alle 20:00; domenica e festivi dalle ore 09:00 alle 15:00
- Prezzo di ingresso: il prezzo d’ingresso è davvero irrisorio, solo € 1,50! Per i cittadini dell’Unione Europea è gratuito.
Casa de Pilatos
Tra le cose da vedere a Siviglia vi consiglio di inserire almeno uno dei suoi palazzi nobiliari. E potete partire dal più bello: Casa de Pilatos. Si tratta di un palazzo privato edificato nel 1400 ed è davvero un’attrazione importante poiché per la sua costruzione ci si è basati su diversi stili architettonici: il rinascimento italiano, lo stile gotico e quello moresco. L’origine del nome è singolare: il proprietario gli diede questo nome dopo aver appreso che la distanza tra la casa e la Chiesa Croce del Campo era la stessa tra la Casa di Pilato e il luogo del Calvario. Fu dichiarato monumento di importanza nazionale nel 1931 e qui furono girati diversi film come Lawrence d’Arabia nel 1962 e Le crociate nel 2005.
L’ingresso costa 12€ intero e 8€ ridotto. Gratis per i bambini sotto gli 11 anni. È aperto tutti i giorni della settimana dalle 09:00 alle 18:00.
Quartiere di Triana
Se avete tempo a disposizione e volete dare un’occhiata a quello che era il vecchio quartiere gitano di Siviglia allora vi consiglio di visitare il quartiere di Triana. Sapete che è qui che si trovano i laboratori (oggi ne sono rimasti pochi) dove vengono prodotte le azulejos (piastrelle in ceramica) che adornano le attrazioni principali della città? Passeggiate tra le sue strade, come Calle Betis, dove si trovano oggi numerosi locali per mangiare tapas e che la sera si animano diventando il fulcro della vita notturna di Siviglia.
Si dice che questo quartiere debba il suo nome all’imperatore romano Traiano che era nato a soli 9km da Siviglia
Metropol Parasol
Ultima attrazione che vi consiglio, ma non ultima in quanto a bellezza e alla splendida vista che regala sui tetti della città, è il Metropol Parasol. È conosciuto anche come “Setas de Sevilla”, il Metropol Parasol ed è la più grande struttura in legno al mondo e fu realizzata durante i lavori di risistemazione della Plaza de la Encarnation. La struttura funziona da parasole per la piazza sottostante dove si trovano tapas bar, un mercato e dei resti archeologici rinvenuti durante i lavori di costruzione e la sua forma “bucherellata” permette il passaggio dell’aria così da rendere la piazza un luogo abbastanza fresco dove sostare durante le afose giornate estive.
Vi consiglio di salire assolutamente sulla passerella che nel suo punto di altezza maggiore raggiunge i 150 metri. E vi consiglio di farlo al tramonto, quando il sole scompare e il cielo si accende di tutte le sfumature del rosso, arancio e giallo (se siete abbastanza fortunati, ovvio). Dalle passerelle si può godere di una vista spettacolare a 360° sulla città e si può assistere allo spettacolo di luci colorate non appena il sole tramonta.
L’ingresso per gli adulti non residenti costa 5€ per gli ingressi durante il giorno, 8€ se si sceglie di visitarlo ad orario tramonto. Potete acquistare i biglietti direttamente sul sito ufficiale o in loco alle biglietterie situate al piano -1 dell’edificio. É stata, per me, una delle cose più belle fatte a Siviglia! Salire sul Metropol Parasol al tramonto è stato un bel modo per salutare questa città che tanto mi è piaciuta e dove sicuramente, un giorno, tornerò.
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