Cosa c’è di meglio del dedicare il tempo libero alla scoperta delle destinazioni più belle del proprio paese? La mia estate è iniziata proprio così. Senza un programma definito io e il mio ragazzo abbiamo pensato “E se includessimo in un road trip la Liguria con le Cinque Terre e le Dolomiti Ampezzane?” E così è stato! (Lo so, si trovano in due zone completamente opposte d’Italia, ma abbiamo voluto unire mare e montagna).
Delle Dolomiti ampezzane, però, vi parlerò in un prossimo articolo, e vi racconterò oggi della mia bellissima esperienza nella zona delle Cinque Terre.
Le Cinque Terre erano una destinazione che aspettavo di vedere da troppo tempo e mi era capitato, più di una volta, di passarci vicino senza potermi fermare, quindi il fatto di essere diretta lì era già per me motivo di euforia! Dopo aver attraversato interamente la Toscana ed aver fatto sosta nella splendida Lerici (di cui vi parlo in questo articolo), e dopo circa 6 ore di macchina ero giunta nella destinazione finale: La Spezia.
La Spezia è perfetta come base per un soggiorno che includa anche una visita alle Cinque Terre, considerando che le strutture in quel tratto di costa sono abbastanza costose e questo vi permetterà di risparmiare un bel po’ di soldini, oltre a scoprire una città spesso snobbata dai turisti che si dirigono in massa alle Cinque Terre.

La Spezia:
Affacciata sul famoso Golfo dei Poeti, La Spezia è davvero una bella cittadina ed io ne sono rimasta piacevolmente sorpresa mentre, sbagliando, non mi ero fatta troppe aspettative.
Tranquilla cittadina di mare è piacevole da visitare passeggiando tra le sue vie ricche di negozi e locali e dedicando tempo soprattutto alla zona del porto dove fare una bella camminata sul lungomare tra bellissime cycas, barche e locali che cucinano pesce appena pescato! Una delizia non credete?! Mi è capitato di vedere rientrare una barca con del pesce fresco e di assistere alla preparazione per la vendita ed è stato davvero spassoso!
A La Spezia lasciatevi cullare dalla tranquillità della cittadina e delle sue vie e godetevi la passeggiata nelle piazze ricche di turisti o sotto i portici al fresco.
La Spezia – Cosa vedere e dove dormire:
Tra le tante cose che ci sono da vedere a La Spezia io vi consiglio: Corso Cavour, la via principale, ricca di negozi dove poter fare tanto tanto shopping (le donnine come me saranno contente di dare un’occhiata alle vetrine), il Museo Navale che ospita modellini, fari e armamenti militari e che racconta la grande storia marinaresca della città; il Castello di San Giorgio che ospita oggi il Museo Civico e, in particolar modo, il lungomare dove passeggiando si arriva al moderno Ponte Revel che conduce nella parte nuova del porto, dove potrete vedere ormeggiate tante barche a vela, yatch e motoscafi.

Per il mio soggiorno a La Spezia ho scelto di prenotare un appartamento e ne ho trovato uno davvero grazioso proprio al centro e a due passi dal porto. La struttura (Appartamento Corso Cavour di Paola) la potete trovare cliccando su questo link.
Composta da un grande salone, cucina, tre camere da letto (come avrete immaginato non eravamo soli) e due bagni, dispone di ogni comodità! Bellissima la terrazza piena di piante che si trova all’esterno della cucina, dove rilassarsi prima di andare a letto.

Consiglio per gli amanti del gelato:
Se siete amanti del gelato non potete non assaggiare quello della Gelateria Vernazza, in Corso Cavour 213, gelateria artigianale dove ogni sera, anche sul tardi, c’era tanta di quella gente in coda per mangiare quel gelato che, incuriosita, ho deciso di provarlo anch’io e sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla bontà!
Le Cinque Terre:
Dopo aver dedicato un po’ di tempo ad una visita di La Spezia è ora di concentrarci sul motivo per cui siamo finiti qui: le Cinque Terre!
Il primo consiglio è questo: non pensate di andarci in macchina perché rischiereste di passare la giornata alla ricerca di un parcheggio e non riuscireste affatto a godere delle meraviglie che questi luoghi regalano! Il modo migliore per visitare questi splendidi paesini tutti colorati e arroccati sulle pareti rocciose è il battello. Potete acquistare il biglietto direttamente al porto, nella banchina dedicata proprio a queste destinazioni (si trova vicina al Ponte Revel e la noterete perché, sicuramente, ci sarà un po’ di coda!).
Insieme al biglietto vi verrà consegnato un foglio in cui troverete tutti gli orari di arrivo e partenza delle barche da ciascuna delle destinazioni.

Dopo Portovenere viaggerete in direzione Cinque Terre. A proposito, conoscete i nomi dei cinque paesi che sono così chiamati? No? Ve li dico io: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso.
Io ne ho potute visitare tre: Riomaggiore, Manarola e Monterosso. La vista dalla barca, mentre ci si avvicina alla destinazione è mozzafiato! Si tratta di paesi talmente belli che sembrano essere irreali e sono stati molto più di ciò che mi aspettavo prima di partire! Con un utilizzo sempre maggiore dei social come Facebook e in particolar modo Instagram, capita di vedere così tante foto di una località prima di vederla con i propri occhi, che quasi si corre il rischio di non essere sopraffatti da alcuna emozione una volta lì, un pò perché ci sembra quasi di esserci già stati, un po’ per le immagini “troppo perfette” che molte influencer ormai scattano, ma questo a mio avviso non può accadere con una simile bellezza! Le Cinque Terre stupiscono per la conformazione del paesaggio circostante, per l’ammasso di case di tutti i colori dell’arcobaleno, per le viuzze che si snodano ricche di fiori e di un’atmosfera di festa e di allegria, per il blu del mare e per l’odore meraviglioso che solo la brezza marina regala!
Delle tre località che ho visitato non saprei scegliere la mia preferita, ma se qualcuno mi obbligasse a rispondere direi: Riomaggiore. A differenza di Manarola, che un po’ nasconde la sua anima al visitatore in un primo momento e si regala nella sua bellezza dalle terrazze antistanti (dove si trova il famoso bar con vista “Nessun Dorma”), Riomaggiore la si nota subito e le caratteristiche che rendono questi paesi unici al mondo sono lì, le si nota appena ci si avvicina con la barca.
Non vi dirò cosa c’è da vedere o meno a Riomaggiore, a Manarola o in alcuno di questi cinque paesi, ma posso solo consigliarvi di passeggiare, di perdervi tra i profumi e i colori e di godere di ogni singolo istante che passerete qui perché resteranno di certo impressi nel vostro cuore!
Con il biglietto giornaliero sarete liberi di scendere dove preferite e passare qui il tempo che volete, per poi tornare al molo ad attendere il battello che vi porterà verso la vostra prossima avventura!
Consiglio su dove mangiare o bere:
Se siete amanti del vino e vi piace degustare mangiando, un luogo che mi sento di consigliare è l’Enoteca Internazionale a Monterosso, dove potrete gustare taglieri accompagnati da vini locali, aiutati nella scelta dal personale davvero cortese, o scegliere tra i tanti piatti proposti a prezzi decisamente nella media!
La Via dell’Amore:
Purtroppo non potrò parlarvi del famoso sentiero “Via dell’Amore” come avrei voluto! La strada a picco sul mare che collega Riomaggiore a Manarola e che regala scorci mozzafiato, era chiusa da anni a causa di una frana! Immaginate la mia delusione alla notizia! Le Cinque Terre per me significavano anche passeggiare su questo sentiero, ma non essendomi documentata immaginavo di trovarla aperta. Leggendo online ho notato la pubblicazione di un bando per la riapertura che sembrerebbe fissata per il 2019. Un motivo in più per tornarci!
I don’t understand this. But I really liked Images. Very nice article. Amazing pictures.
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